Bancaria n. 11/1996


Editore
Bancaria Editrice
Anno
1996
Pagine
104
ISBN
0005-46-23
Disponibilità
Esaurito
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Il trattamento fiscale delle attività finanziarie. Problemi e prospettive
La proposta di riforma contenuta nel - collegato' alla finanziaria rappresenta l' occasione per eliminare le numerose distorsioni e incongruenze accumulatesi negli anni e ricostruire un quadro coerente.

In particolare appare essenziale:

1) omogeneizzare l' aliquota d' imposta tra le diverse attività, pubbliche e private

2) evitare di tassare, nell' ambito delle gestioni, le plusvalenze maturate ma non realizzate

3) prevedere adempimenti per gli intermediari razionali e semplificati

4) varare provvedimenti che possano finalmente contribuire all' effettivo sviluppo dei mercati mobiliari.
Economia dell'usura e politica dell'antiusura: la legge 108 del 1996
Una corretta analisi economica del fenomeno dell' usura consente di definire i contorni della situazione italiana e di valutare la nuova legge varata dal Parlamento nel marzo 1996 sull' onda delle pressioni dell' opinione pubblica. Su tali basi, la legge si rivela incoerente, inefficace, iniqua, inefficiente, involutiva, concentrandosi solo sul tasso di usura.

Con il rischio di reintrodurre un approccio dirigistico ai tassi bancari e di favorire, invece di combattere, la diffusione dell' usura.
Euro: Italia sì, Italia no
Le incertezze sulla crescita economica e sul risanamento finanziario condizionano le prospettive europee dell' Italia nel 1997. Per il sistema bancario, tutti i prevedibili scenari indicano una ulteriore compressione del margine d' interesse e una crescita debole della raccolta e degli impieghi.
I problemi fiscali delle reti telematiche
Le caratteristiche proprie delle reti telematiche (veicolare prodotti immateriali, velocità e istantaneità delle transazioni, applicazione transnazionale) fanno sì che esse offrano elevate opportunità di evasione ed elusione fiscale. È necessario, quindi, che le autorità tributarie dei singoli paesi si dotino di appropriati strumenti giuridici ed operativi di controllo e di contrasto che consentano un equo trattamento fiscale di tale settore, senza intralciarne lo sviluppo.
Banche e imprese: responsabilità civili e penali
Al di fuori del diritto penale fallimentare, possono essere numerosi i comportamenti delle banche penalmente rilevanti. In tutti questi casi, il problema del giudice penale è quello di individuare i soggetti penalmente responsabili, mentre quello del giudice civile, oltre alla quantificazione del danno, è stabilire in quali casi si può essere chiamato a risarcire il danno anche un soggetto non penalmente responsabile. Si tratta di una materia ancora relativamente priva di riscontri giurisprudenziali, con la quale si sta confrontando la dottrina nel tentativo di stabilire i principi cui fare riferimento nell' individuazione delle responsabilità.
Riforma bancaria e riequilibrio della finanza della piccola e media impresa
Il modello italiano centrato sul credito bancario ha determinato un rapporto antagonistico tra banca e impresa, sintetizzato dalla - teoria degli ostaggi' . Un sistema caratterizzato da rischio elevato e scarsa capacità di controllo. La nuova disciplina delineata dal Testo Unico consente ora alle banche di arricchire e stabilizzare la relazione con l' impresa, abbandonando la deleteria pratica del fido multiplo e favorendo la crescita del capitale di rischio.
Strategie di orientamento al mercato e assetti organizzativi e distributivi delle banche italiane
Un' indagine ABI-KPMG sugli assetti distributivi delle banche italiane evidenzia lo sforzo del sistema bancario in direzione di strategie sempre più orientate al mercato, caratterizzate prevalentemente da attività di tipo retail e private, offerta di prodotti e servizi in grado di soddisfare la totalità dei bisogni finanziari, assetti organizzativi più flessibili, riconversione del personale da back-office a front-office e conseguente modifica dei sistemi di gestione del personale. Si tratta di un ripensamento dell' intero modo di fare banca il cui obiettivo è la fidelizzazione della clientela, intesa come fattore di successo competitivo.
La nuova disciplina degli intermediari mobiliari: profili di vigilanza e riflessi operativi
Il nuovo quadro normativo dei mercati mobiliari creato con il recepimento della direttiva Eurosim prevede importanti innovazioni del sistema di vigilanza, frutto anche dell' esperienza maturata con la legge 1/91. Particolare rilevanza hanno le novità in tema di adeguatezza patrimoniale, di contenimento dei rischi, di assetto organizzativo, di regime delle sanzioni.
I prodotti derivati nel sistema bancario italiano: un'analisi sui dati di bilancio
I dati delle semestrali ABI consentono di evidenziare alcuni interessanti risultati sull' attività in prodotti derivati:

1) le operazioni si concentrano tra le banche maggiori
2) le operazioni di copertura dominano su quelle di negoziazione
3) le dimensioni e la localizzazione non influiscono sulla composizione
4) l' attività in derivati non ha avuto effetti significativi sulla redditività.
Due secoli di arte romagnola in un prezioso catalogo
Viroli G.: La quadreria della Cassa di Risparmio di Ravenna. Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A. Longo Editore, Ravenna, 1995. Pagg. 254 con 143 illustrazioni a colori, s.i.p.
Gestione dei rischi e allocazione del capitale: la ricerca di un modello ottimale
Andrea Sironi: Gestione del rischio e allocazione del capitale nelle banche - Egea, Milano, 1996.
I flussi monetari e finanziari. Aggiornamenti mensili e serie storiche