Bancaria n. 11/2012


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2012
Disponibilità
Esaurito
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - L'industria del credito in Italia fra norme e competizione / Bank regulation and competition in the Italian market: a difficult balance
La regolamentazione e i controlli determinano a carico delle banche costi sia diretti ed espliciti, sia derivanti dall’assorbimento di risorse e di impegno delle strutture operative che possono rendere più difficile il perseguimento delle finalità istituzionali e aziendali e ne compromettono la capacità competitiva. Ciò impone quindi la necessità di ricercare delle soluzioni alternative che risultino ugualmente efficaci senza creare contrapposizione tra imprese, regulator e organi di vigilanza.

Regulation has an economic impact on banks causing high costs bothdirect and deriving from the use of resources and operating structures, undermining their competitiviness. Alternative solutions, equally effective, are needed, to avoid conflict between firms, regulators and supervisors
CONTRIBUTI - Lo Shadow Banking system: un potenziale nuovo canale di finanziamento da regolare / The Shadow Banking system: a potential new financing channel to be regulated
Lo Shadow Banking o Securitized Banking, nel cui ambito si è scatenata la crisi del 2007, ha un peso nel finanziamento di imprese e famiglie statunitensi superiore a quello del sistema bancario ufficiale o del mercato mobiliare regolato. L’insufficiente regolamentazione dei suoi strumenti e meccanismi lo sottopone ad elevati rischi di stabilità e liquidità che tuttavia le autorità americane stanno tardando ad affrontare. L’adozione di una disciplina complessiva del fenomeno presupporrebbe infatti che prima fossero definiti i confini della regolamentazione finanziaria per ricomprendere sotto di essa tutti gli elementi costitutivi dei mercati finanziari.

Shadow banking, that played a major role in the financial crisis, has a relevant share in the financing of the American economy. It is characterized by an high level of liquidity and stability risks, also due to the lack of a comprehensive and appropriate monitoring and regulatory framework regarding all markets and market participants.
FORUM - Creazione di valore, diversificazione internazionale e rischiosità delle banche multinazionali / Internationalization, diversification and risk in multinational banks
Fin dall’inizio della crisi finanziaria, le banche multinazionali sono state messe sul banco degli imputati, accusate di essere tra le cause principali di destabilizzazione del sistema finanziario. L’evidenza empirica sul legame tra la diversificazione internazionale, la creazione di valore e la rischiosità degli istituti di credito non fornisce tuttavia indicazioni univoche. In questo lavoro abbiamo analizzato la relazione tra diversificazione internazionale, valore e rischiosità su un ampio campione di oltre 500 banche di 56 paesi del mondo nei sette anni precedenti la crisi finanziaria. La nostra evidenza empirica mostra un effetto positivo e statisticamente significativo tra il grado di diversificazione internazionale, il loro valore e la loro rischiosità.

Since the beginning of the financial crisis, multinational banks have been accused of being among the major causes of the financial system’s destabilization. But the available empirical evidence on the relationship between international diversification, value creation and riskiness of financial intermediaries does not provide a unique answer. In this paper we analyze such relationship on a sample of over 500 banks from 56 countries in the seven years before the beginning of the financial crisis. Our evidence shows a positive and statistically significant effect of international diversification on both value and riskiness.
CREDITO E IMPRESE - Modelli di rating: come integrare variabili quantitative con conoscenze qualitative / Credit rating models: merging quantitative variables and qualitative information
La stima della probabilità di default delle imprese richiede l’utilizzo efficiente di informazioni contenutein differenti basi dati (andamentale, bilanci, questionari di valutazione, ecc.). A questo fine è utile un nuovo approccio basato sull’impiego della metodologia bayesiana, che integra efficacemente stime di default ottenute da variabili esplicative provenienti da diverse fonti informative. L’applicazione del modello proposto a un campione di circa mille aziende ne dimostra le buone proprietà, permettendo, in particolare, di stimare per ogni azienda in osservazione una probabilità di default che è una media ponderata fra le probabilità di default stimate separatamente su sottoinsiemi omogenei di informazioni.

To estimate the probability of default of companies and the correlated rating classes, it is necessary to use efficiently the information contained in different databases. In this respect, we propose a novel approach, based on the recursive usage of Bayes theorem, that can be very helpful in integrating default estimates obtained from different sets of covariates.The application of our proposal to an Italian credit risk database shows that it performs quite efficiently, allowing to predict for each company the probability of default by averaging the covariates contribute 
CONCORRENZA - Cumulo di cariche nel settore finanziario. Verso un’interpretazione concorrenziale / Interlocking directorates in banking and financial sectors
L’art. 36 del decreto Salva Italia ha introdotto il divieto di assumere o esercitare cariche da parte di membri di organi di governance in imprese o gruppi di imprese concorrenti operanti nei mercati del credito, assicurativo e finanziario (divieto di interlocking). La norma, che risponde a finalità antitrust, presenta diversi elementi di complessità sotto il profilo interpretativo e applicativo che sono stati già in parte chiariti dalle Authorities. Restano peraltro aperte alcune questioni che meriterebbero un ulteriore chiarimento per innalzare i benefici della norma.

In Italy the law n. 214 of 2011 prohibits interlocking directorates in banking and financial sectors. The discipline has an antitrust finality, but it raises some interpretative doubts only partially clarified by Italian supervisory Authorities.
FINANZA - Performance e arrangements contrattuali degli hedge fund italiani / Italian Hedge funds’ performance and contractual arrangements
Attraverso un’analisi empirica condotta su un campione di 52 hedge fund di diritto italiano nel periodo 2006-2010, si vuole verificare se agli hedge fund manager che dispongono di maggiori incentivi economici e di maggiori margini di discrezionalità/flessibilità nelle proprie strategie di investimento si associano performance superiori per gli investitori. La verifica realizzata mediante la procedura di regressione Fama- MacBeth conduce alla stima di coefficienti associati alle variabili proxy di managerial discretion e managerial incentives non significativi. I risultati ottenuti contraddicono, pertanto, quelli raggiunti da Agarwal, Daniel e Naik (2009) e portano a ritenere che, in ambito domestico, la presenza o meno dei particolari arrangement contrattuali descritti non costituisce un valido criterio per discriminare tra hedge fund manager skilled e non skilled.

Through a research based on a sample of 52 Italian hedge funds in the 2006-2010 period, the role of managerial incentives and discretion in hedge fund performances is analyzed. The study’s results contradict those achieved by Agarwal, Daniel and Naik in 2009, by demonstrating that in Italy the presence of particular contractual arrangements is not a criterion to discriminate between skilled and non-skilled fund managers.
LAVORO - Recenti tendenze dell’occupazione e del personale nell’industria bancaria / Human resources trends in Italian banks
Nell’attuale fase critica per l’economia europea, le banche italiane hanno sottolineato il loro impegno per l’occupazione, come dimostrato dal ccnl del 19 gennaio 2012, che vede in primo piano questo obiettivo unitamente al recupero della redditività e alla crescita della produttività, valorizzando la solidarietà generazionale e l’impiego stabile dei giovani.

In the critical scenario for European economies, Italian banks have intensified the initiatives that create conditions of efficiency, flexibility and productivity, as demonstrated by the new national labor contract.
SEMESTRALI ABI - Le tendenze del settore bancario nelle Semestrali ABI al 30 giugno 2012 / Italian banks’ trends in the first half of 2012
 
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