Bancaria n. 1/2001


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2001
Pagine
96
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

 

Finanza e ripresa dell'economia mondiale
Dopo una fase di forte crescita, la moneta, le attività finanziarie e gli indici di borsa hanno toccato un picco nella primavera del 2000, per poi flettere nel contesto del rallentamento in Usa e del rialzo del petrolio. La stabilità dei mercati e degli intermediari e il grado di concorrenza non vanno di pari passo con l`aumento delle dimensioni bancarie. In Italia è necessario che i gruppi bancari, dopo l`intensa crescita recente e il miglioramento della redditività, rafforzino l`organizzazione, semplifichino l`articolazione produttiva, nazionalizzino i canali distributivi ed espandano le attività innovative.
Profitti e concorrenza nel mondo bancario
Gli elevati livelli di redditività delle banche britanniche sono dovuti in larga misura all`insufficiente grado di concorrenza causato dall`eccessivo livello di concentrazione nell`attività bancaria tradizionale. La situazione del mercato bancario italiano è del tutto diversa: è necessaria una concentrazione per creare almeno alcuni global player, in mano italiana, in grado di competere a livello internazionale. In Italia, inoltre, il grado di concentrazione è ancora lontano dal rappresentare un pericolo per il consumatore, anche per le modalità di aggregazione finora attuate e per la forte segmentazione dei mercati locali. Negli ultimi anni, inoltre, nonostante le concentrazioni, la concorrenza bancaria in Italia è aumentata in maniera rilevante sui mercati regionali e provinciali, e bene ha fatto la Banca d`Italia ad assecondare il processo di aggregazione, autorizzando le operazioni salvo il rispetto di condizioni cautelative.
La cartolarizzazione: riflessioni e spunti ricostruttivi
La legge n. 130 sulla cartolarizzazione dei crediti, innovativo e tecnicamente valida nel suo impianto essenzialmente pratico, presenta però alcuni problemi di interpretazione derivanti dalla difficoltà di integrare il fenomeno che essa disciplina - nato e sviluppatosi all`estero - nell`ordinamento giuridico e nell`esperienza operativa italiani. Alla buona volontà di interpreti e operatori può essere lasciata la soluzione di tali problemi
è comunque auspicabile qualche intervento correttivo da parte del legislatore allo scopo di individuare con maggior precisione determinate aree di applicabilità della legge e chiarire alcuni aspetti tecnici delle operazioni di cartolarizzazione.
Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria e la revisione dell'Accordo sul capitale
A gennaio 2001 il Comitato di Basilea ha pubblicato un nuovo documento di consultazione sulla revisione dell`Accordo sul capitale del 1988, i cui obiettivi riguardano: la promozione della stabilità dei sistemi finanziari, il mantenimento delle parità di condizioni concorrenziali, l`adozione di un sistema più completo e accurato per il trattamento dei rischi, l`applicazione della regolamentazione a un insieme più ampio di intermediari con diverse caratteristiche di complessità.
Struttura bancaria e dinamiche competitive all'interno della provincia di Roma
Negli anni Novanta la competizione fra banche in provincia di Roma, una delle aree più importanti del Paese, si è fortemente intensificata. In particolare tra il 1995 e il 1999 il numero di banche operanti in provincia è cresciuto da 98 a 108, è aumentato il peso delle banche dei Nord, è cresciuto il grado di concorrenza misurato dagli indici di concentrazione, sono apparse evidenti le difficoltà delle microbanche nelle aree interessate da una maggiore competizione.
Profili evolutivi del Credit risk management nelle banche italiane
Le banche italiane stanno elaborando nuove strategie sull`intero business dell`attività di lending, reingegnerizzando i processi e ricercando nuove soluzioni tecnologiche. La misurazione del rischio creditizio costituirà una delle prossime sfide che gli intermediari dovranno affrontare: l`attenzione alle variabili organizzative e di contesto sarà decisiva per attuare una strategia vincente.
Le synthetic securitization: struttura, caratteristiche economiche e logiche di valutazione
Le cartolarizzazioni sintetiche, che rappresentano l`ultima generazione di strutture di securitization, hanno conosciuto negli ultimi anni un notevole sviluppo grazie ai vantaggi che offrono rispetto alle operazioni classiche, in termini di copertura dei rischi e di flessibilità nella scelta di attività da inserire nel portafoglio cartolarizzato.
Una fotografia dell'Italia attraverso il sistema dei pagamenti
Dall`analisi dei flussi di pagamento possono essere tratte importanti indicazioni sul grado di integrazione economico-finanziaria delle diverse economie e sul ruolo dell`Italia in tale contesto. Il quadro che ne risulta evidenzia alcune debolezze strutturali del sistema italiano rispetto a quello dei maggiori paesi europei e, in particolare, uno scarso grado di internazionalizzazione dei flussi finanziari e un basso livello di concentrazione del settore bancario.