Bancaria n. 2/2012


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

 

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2012
Disponibilità
In ristampa
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

 

CONTRIBUTI - Basilea 3 e le raccomandazioni dell’Eba: gli impatti sull’economia, le banche e le Pmi / Basel 3 and Eba recommendations: impacts on growth and SMEs
Pur condividendone i principi di fondo, le banche italiane ritengono che le decisioni adottate da Basilea 3, fondamentalmente basate sul metodo della taglia unica per tutti, non siano appropriate e finiscano per penalizzare le banche che svolgono un ruolo di supporto allo sviluppo economico, cioè quelle che praticano un modello di business tradizionale, orientato agli impieghi a famiglie e imprese. Le scelte dell’Eba impattano sulla capacità di erogare credito in una fase congiunturale molto difficile, e le banche italiane ne contestano il metodo, il merito e i tempi.

Italian banks basically share Basel 3 principles, but they believe that the decisions taken, based on the method of «one size fits all», penalize banks that are characterized by a traditional business model and play a fundamental role in supporting economy. Eba exercise, in the view of Italian banks, adds a new negative impact on lending activity.
CONTRIBUTI - I profondi cambiamenti in atto nelle banche europee: il caso della Gran Bretagna e della Spagna / European banks restructuring: a focus on Spain and Great Britain
Nel complesso contesto delle economie europee e delle difficoltà che in ogni paese europeo attraversa il settore bancario, stretto tra una redditività operativa in via di contrazione e la necessità di remunerare e rafforzare il capitale, lo scenario prospettico indica probabili riduzioni di capacità con riguardo a reti e personale. E ciò in un quadro di processi di fusione e acquisizione che interesseranno principalmente, ma non solo, le banche medie e piccole.

European banks in 2012 will face the contraction of profitability and the need to reward and strengthen equity, and will probably have to reduce capacity with regard to networks and staff. In a context of mergers and acquisitions that will affect mainly, but not only, medium and small banks.
FORUM - La performance delle Ipos italiane nel medio-lungo termine: il caso delle imprese bancarie / The long-run performance of Italian Ipos: the case of banking firms
Il paper si propone di indagare la performance delle Ipos italiane nel medio-lungo termine, con riguardo in particolare alle imprese bancarie. L’obiettivo è verificare se per i titoli bancari, in un contesto come quello italiano, fortemente orientato agli intermediari, si registrano differenze e/o anomalie rispetto agli altri titoli. Recenti studi evidenziano, infatti, anomalie nei rendimenti di breve termine (underpricing) delle Ipos bancarie, che registrano un underpricing più contenuto rispetto alle imprese di altri settori.Tali anomalie si riscontrano anche nel lungo termine? E più in generale: il fenomeno della long-run underperformance si verifica anche in Italia? Le imprese bancarie presentano differenze rispetto alle altre. L’analisi prende, quindi, in considerazione il medio-lungo termine con l’obiettivo di osservare la performance dei titoli bancari dopo la quotazione. L’analisi può aiutare a indagare, da un lato, l’esistenza di asimmetrie informative e/o di comportamenti degli intermediari finanziari che frenano la quotazione delle imprese e dall’altro, al contrario, la maggiore difficoltà del mercato di prezzare alcuni titoli rispetto ad altri.
The aim of the paper is to investigate the long-run performance of Italian Ipos, paying close attention to the banking companies. Specifically, the objective is to test if there are differences and/or anomalies between the securities issued by banks and those delivered by other issuers, in the Italian context, strongly oriented to the intermediaries. In this regard, recent studies prove anomalies in the short-term yields (underpricing) of banking Ipos, which have a lower underpricing than companies active in different sectors.There are anomalies also in the long-run? More in general, does the phenomenon of the long-run underperformance exist in Italy? Coherently, the analysis takes the medium-long term into consideration with the aim of observing the banks’ stock performance after the listing. The study can help to investigate, on one hand, the existence of information asymmetries and/or behaviors of financial intermediaries that obstruct the listing of companies, on the other hand, the greater difficulty of the market in defining the correct price of several securities rather than others.
STRATEGIE - La green economy e il Fondo Kyoto, un volano per la crescita / Green economy, European strategy and growth
La strategia di promozione della efficienza energetica, varata dall’Unione europea sin dal 2007, rappresenta uno degli assi portanti per sostenere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e per supportare la transizione verso una green economy basata su un uso razionale delle risorse. Il Fondo Kyoto si inserisce in questo contesto mettendo a disposizione dei privati e del settore pubblico un significativo ammontare di risorse.

Energy efficiency is a pillar of European 20-20-20 strategy, aimed to sustainable growth. The Kyoto Fund is a significant tool for this evolution.
STRATEGIE - Il Fondo Kyoto per lo sviluppo sostenibile e il ruolo delle banche / Sustainable development in the Italian economy: the role of banks
Nell’ambito del Fondo Kyoto, il fondo rotativo del Ministero dell’Ambiente istituito presso la Cassa Depositi e Prestiti per finanziare interventi di riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, assume particolare rilievo la Convenzione ABI-CdP. Le banche aderenti sono chiamate a svolgere le attività definite dalla Convenzione relativamente alle fasi di stipula del contratto, di finanziamento e di erogazione.

Italian banks can join the ABI-Cdp agreement to offer loans for global greenhouse gas emissions, providing assistance to private and public sector in order to benefit from the funds offered by the Italian Government.
PROBLEMI LEGALI - Aspetti problematici degli istituti preconcorsuali / Pre-insolvency workout agreements with creditors and corporate crisis management
La disciplina degli istituti preconcorsuali nella gestione delle crisi di impresa presenta diversi aspetti problematici che suscitano spunti e prospettive di razionalizzazione e armonizzazione. Ciò soprattutto in relazione al fatto che l’Unione europea considera prioritario il rafforzamento di tali istituti negli ordinamenti degli Stati membri.

The Italian pre-insolvency law for corporate crisis management needs to be reconsidered for a further rationalization and harmonization. This in line with the Eu position aiming to strengthen such regulation in Member States legal systems.
CONCORRENZA - L’«altro» Antitrust: dall’asimmetria di potere di mercato all’asimmetria di potere contrattuale / Antitrust authorities in Italy and in Europe in a new framework
La direttiva 2005/29/Ce ha posto le basi per la tutela diretta dei consumatori dalle pratiche commerciali sleali dei professionisti: una innovazione da cui derivano nuovi compiti per gli antitrust europei. Un cambiamento molto rilevante che però non appare ancora del tutto assimilato né dalle imprese né dai giudici.Tra le prime conseguenze pratiche vi è stata la costruzione di unità specializzate nella tutela dei consumatori, spesso all’interno delle Autorità Antitrust; un «altro» antitrust che dovrà integrarsi con quello tradizionale.

The Ec Directive 2005/29/EC on unfair commercial practices has introduced the direct consumers protection from unfair practices of professionals, thus providing new tasks for the antitrust authorities in Europe.
SISTEMI DI PAGAMENTO - Il comparto del gaming e gli intermediari finanziari: rischi e scenari di azione / Gaming industry and financial intermediaries: risks and possible corrective measures
Il mercato dei giochi ha registrato negli ultimi anni una rapida espansione. Il comparto del gaming, nelle sue potenzialità di trasferimento monetario, è assimilabile a un settore parafinanziario. I concessionari di gioco manifestano un interesse crescente verso gli intermediari di pagamento creando un’interrelazione che pone esigenze di supervisione basate su fattori di affidabilità, stabilità ed efficienza riconducibili agli stessi operatori del gaming. Sull’industria del gioco gravano fenomeni di illegalità e profili di rischio reputazionale; è necessario consolidarne le basi di controllo e di legalità, nonché di tutela del consumatore/giocatore.

The gaming market has expanded rapidly in recent years. In its money transfer potential, the gaming industry is a sector bordering on finance. Licensed operators show a growing interest in payment institutions. Supervision must deal with the reliability, stability and efficiency of the gaming operators themselves.The gaming industry contends with serious problems of illegality and reputational risks. Corrective measures are possible to strengthen controls and to protect consumers/players.
SISTEMI DI PAGAMENTO - Tracciabilità dei pagamenti e Pa, il punto sull’applicazione della legge e sul ruolo della banca / Financial transactions traceability in the public sector: new regulation and practice
I nuovi obblighi sulla tracciabilità dei pagamenti puntano a contrastare la criminalità organizzata e a prevenire infiltrazioni criminali negli appalti della pubblica amministrazione. L’impatto della normativa per tutti gli operatori, banche, enti e imprese, non è di poco conto comportando, a un anno dall’entrata in vigore della legge, una serie di problematiche applicative e di dubbi interpretativi.

The new Italian rules concerning the traceability of financial transactions in the public sector are designed to improve the exchange of information in order to prevent criminal infiltration in public contracts.They have many practical implications for operators involved, including banks.
TECNOLOGIE - La fattura elettronica in Italia e nel mondo: mercato e principali trend in corso / E-invoicing, new trends in Italy and worldwide
La fatturazione elettronica, anello di congiunzione tra il ciclo logistico e quello finanziario, rappresenta la chiave di volta in grado di spingere i processi aziendali verso elevati livelli di efficienza e competitività tramite la riduzione dei costi e un miglioramento complessivo dell’efficacia e della qualità dei processi. Su queste basi si stanno intensificando sia in Italia che in Europa le azioni per il suo sviluppo nella convinzione che innovare significa anche e soprattutto smaterializzare. 

E-Invoicing represents an important crossroad in the path towards a complete integration of the Order-Delivery-Invoicing- Payment cycle. It enables a deeper simplification of processes, with a significant savings compared to the traditional invoice on paper and its management costs. For this reason, both in Italy and in Europe there are increasing actions to promote the growth and diffusion of e-invoicing
FINANZA - Il Kiid: l’informazione agli investitori, tra aspetti positivi e criticità / Kiid and investors’ information
Dal 1° luglio 2011, nei paesi Ue il Prospetto Semplificato che accompagna il collocamento degli Ucits, gli strumenti collettivi per la gestione del risparmio, tra cui i fondi comuni mobiliari, è stato sostituito dal Key Investor Information Document (Kii o Kiid), un documento di due pagine A4 che riassume, nella forma più semplice e comprensibile possibile, le informazioni essenziali per un investimento consapevole. Il preoccuparsi della forma delle informazioni riconosce l’importanza di come un dato o un problema vengono «incorniciati» (effetto framing) e testimonia come le autorità di vigilanza stiano iniziando a plasmare la normativa su una figura di investitore non astratta ma reale.

The Simplified Prospectus delivering information on Ucits investments has been replaced by the Kiid, a concise document drafted in plain language to be easily understood by investors. The European Commission’s intention is to strengthen consumer protection and to improve communication for more responsible and fully conscious investments.
TESTIMONIANZE - Le banche ai tempi della crisi
Intervista a Giovanni Sabatini, Direttore Generale dell’ABI, di Ildegarda Ferraro