Bancaria n. 3/2021


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2021
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

CONTRIBUTI - Il Premio Nobel in Scienze Economiche del 2020. Perché i meccanismi d’asta sono importanti? / The 2020 Nobel Prize in Economics. Why are auction formats so important?
Il Premio Nobel del 2020 in Scienze Economiche è stato assegnato a due studiosi, Paul R. Milgrom e Robert B. Wilson, per i loro studi sui meccanismi d’asta. Le loro ricerche hanno saputo produrre analisi rigorose per comprendere meglio non solo il funzionamento delle aste medesime, ma anche come reinventarle e ridisegnarle per correggerne le inefficienze e produrre vantaggi per venditori, acquirenti e contribuenti in tutto il mondo. Questo articolo, che rappresenta un’altra puntata di un lavoro di ricerca molto più ampio che ci coinvolge da tempo, descrive i protagonisti del Premio Nobel 2020 e i loro ambiti di studio cercando di capire in che misura lo specifico oggetto di ricerca dei due studiosi sia pervasivo in termini di applicazioni nella nostra vita di tutti i giorni.

The 2020 Nobel Prize in Economics has been awarded to two scholars, Paul R. Milgrom and Robert B. Wilson, for their studies on auction formats. Their research was able to produce rigorous analyses to understand better not only how auctions behave, but also how to reinvent and redesign them in order to correct their inefficiencies and produce benefits for sellers, buyers and taxpayers all over the world. This article, which only represents a part of a much broader analysis, explains and describes the 2020 Nobel Prize Laureates and their research activities, trying to understand to what extent the specific research object of the Laureates is pervasive in terms of applications in our everyday life.
CONTRIBUTI - Orientarsi nella pandemia Covid-19: i dati necessari / The way forward in the Covid-19 pandemic: the need for better data
I dati sono centrali per comprendere come l’epidemia sta evolvendo. Devono essere raccolti secondo un disegno organico nel quale siano dominanti l’interdisciplinarità e la cooperazione. Occorre integrare i dati di sorveglianza sanitaria con quelli derivanti da indagini campionarie, per valutare la probabilità di contagio, monitorare il sistema scolastico e la rete della medicina territoriale. Deve essere costruito un sistema di monitoraggio idoneo a sostenere le scelte politiche e a motivare i comportamenti delle persone e degli operatori economici. La trasparenza deve essere assunta come valore distintivo da parte delle istituzioni responsabili delle decisioni per il contrasto dell’epidemia. Soltanto in questo modo è possibile acquisire credibilità e guadagnare la fiducia dei cittadini, essenziale per uscire dall’epidemia il prima possibile.

Data is essential to understanding how the epidemic is evolving. For this purpose, data must be collected according to an organic design in which interdisciplinarity and cooperation are dominant components. It is necessary to integrate the health surveillance data with those deriving from sample surveys, to assess the probability of contagion, to monitor the school system and territorial medicine networks. A suitable monitoring system must be built to support political choices and motivate the behavior of people and economic operators. Transparency must be implicit as a distinctive value by the institutions responsible for making decisions to combat the epidemic. Only in this way is it possible to gain credibility and earn the trust of citizens, which is essential for getting out of the epidemic as soon as possible.
CONTRIBUTI - Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: le proposte delle banche / Next Generation Eu and the role of Italian Banking industry for recovery
Le banche non faranno mancare il loro supporto nel cammino di modernizzazione e sviluppo dell’Italia, così come sono state impegnate a fianco delle famiglie e delle imprese nell’affrontare la crisi. La regolamentazione sulle banche deve tenere in conto l’obiettivo della crescita economica senza creare ostacoli al ruolo essenziale svolto dal mondo bancario, il sostegno a famiglie e imprese. L’utilizzo delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dovrà consentire il recupero di tassi di crescita che assicurino la sostenibilità del debito pubblico e metta il rapporto debito/Pil su un sentiero di riduzione. Le modifiche legislative e gli incentivi devono essere certi e stabili nel tempo, per poter creare aspettative positive e consentire ai potenziali fruitori di pianificare i propri investimenti e contare sul mantenimento delle agevolazioni per il tempo necessario.

Italian Banks will offer their support on the path of modernization and development of Italy, just as they were committed to deal with the crisis. Banks’ regulation, in pursuing stability, must take into account the objective of economic growth, facilitating the essential role played by the banking world, that is, support for families and businesses. Next Generation Eu resources should allow recovering growth rates that ensure public debt sustainability and put the debt-to-Gdp ratio on a path of reduction. Legislative changes and incentives must be certain and stable over time, in order to create positive expectations and allow potential users to plan their investments and to count on the maintenance of facilities for as long as necessary.
BANCARIA 100 ANNI - Attilio Cabiati e Raffaele Mattioli agli esordi della Rivista Bancaria (1920-1925) / The birth of Rivista Bancaria and the role of Cabiati and Mattioli
Dopo la nascita dell’ABI nel 1919, il primo presidente Luigi Della Torre affida la direzione del Bollettino Economico-Finanziario e poi della Rivista Bancaria all’economista Attilio Cabiati, che incarica il suo giovane allievo Raffaele Mattioli come caporedattore. Attorno al rettore della Bocconi Angelo Sraffa, e all’«asse Torino-Milano» si snodano i primi passi della rivista e il suo programma «militante», dettato da Cabiati in sintonia con Einaudi: formare i banchieri sui principi della banca e della moneta, e informare correttamente i lettori sui fatti dell’attualità. Su questa linea, Mattioli scrive ben 180 articoli tra il 1920 e il 1925, quasi tutti anonimi. Punto di forza della rivista sono le traduzioni di articoli da riviste straniere e le «Corrispondenze dall’estero», chiaro indice dello sforzo di informazione e confronto in una prospettiva internazionale.

The first president of the Italian Banking Association, Luigi Della Torre, entrusts the management of ABI’s journal to the economist Attilio Cabiati, who appointed the young Raffaele Mattioli as chief of staff. Around the Rector of Bocconi Angelo Sraffa, and the «Turin-Milan axis», the first steps of Rivista Bancaria follow its «militant» program, dictated by Cabiati in tune with Einaudi: to train bankers on the principles of the bank and correctly inform readers about current events. On this line, Mattioli wrote 180 articles between 1920 and 1925, almost all anonymous. The key are the translations of articles from foreign journals and the «Correspondences from abroad», a clear indication of the effort of information and comparison in an international perspective.
ECONOMIA E SOCIETÀ - La partecipazione femminile negli organi di amministrazione e controllo delle società italiane / Women’s participation in corporate boards of Italian companies
A fronte di un innegabile avanzamento rispetto alla situazione ante legge 120/2011, permangono eterogeneità nella partecipazione femminile agli organi di amministrazione e controllo e ai processi decisionali delle società, a seconda dell’esistenza e della natura dei vincoli normativi in materia di quote di genere. Una più ampia partecipazione delle donne ai processi decisionali, del resto, costituisce uno degli Obiettivi della Strategia della Commissione europea sulla parità di genere 2020-2025. Nel quadro sopra delineato, si auspica che l’analisi qui presentata possa costituire il punto di partenza di un percorso più ampio, attraverso il quale il tema della parità di genere negli organi di amministrazione e controllo delle organizzazioni aziendali potrà essere ulteriormente approfondito e indagato e trovare soluzioni adeguate.

In the face of undeniable progress in Italy compared to the situation prior to Law 120/2011, the heterogeneity of women’s participation in corporate boards and decision-making of companies remains, depending on the existence and nature of the regulatory constraints on gender quotas. A wider participation of women in decision-making processes, moreover, is one of the objectives of the European Commission’s Strategy on Gender Equality 2020-2025. Within this framework, it is hoped that the analysis presented here will be the starting point for a broader path, through which the issue of gender equality in Italian corporations can be further deepened and investigated and appropriate solutions found.
TEMI LEGALI - Verso un riesame della disciplina delle crisi bancarie in Europa. Gli insegnamenti tratti dalla recente esperienza italiana / Towards a review of the European regulation of banking crisis management. The lessons learned from the recent Italian experience
Il sistema di gestione delle crisi bancarie deve essere ripensato per rispondere compiutamente alle esigenze di un sistema finanziario evoluto e complesso, operante in scenari di mercato e regolamentari in continuo cambiamento. Esso deve essere in grado di rispondere in modo efficace ed equilibrato alle istanze di tutela delle diverse categorie di stakeholder e di soddisfare requisiti di credibilità, trasparenza, flessibilità e tempestività. L'esperienza italiana offre spunti di riflessione in tale direzione. La recente apertura di una consultazione pubblica sulla revisione della normativa da parte della Commissione europea rappresenta un'iniziativa importante in vista di una migliore regolamentazione dell'insolvenza bancaria.

The banking crisis management system should be rethought to answer fully to the need of a complex and evolving financial system, operating in constantly changing markets and regulatory scenarios. It must be able to respond in an effective and balanced way to the protection needs of the different categories of stakeholders. It must be credible, transparent, flexible and timely. The Italian experience offers food for thought. The recent opening of a public consultation on the revision of the crisis management discipline by the Eu Commission represents an important initiative in view of a better regulation of banking insolvency.
CREDITO - La bancabilità delle start-up / Start-up bankability
Nei primi anni della loro vita, le start-up sono tipicamente prive di indebitamento, non essendo in grado di generare flussi di cassa positivi o di concedere garanzie adeguate. Il capitale raccolto risulta pertanto riferibile al patrimonio netto (equity), che rappresenta il serbatoio di cassa che consente alle start-up di sopravvivere sino a quando maturano un surplus di liquidità. Quando una start-up raggiunge la sua maturità e il break-even finanziario, grazie anche alla finanza ponte di intermediari specializzati (venture capital, private equity, finanza agevolata), può iniziare a indebitarsi. Ciò rappresenta un importante traguardo, riservato alle scale-up che sopravvivono alla selezione darwiniana, oltrepassando la «valle della morte» (che comporta l’azzeramento della liquidità e del patrimonio netto).

In the early years of their life, start-ups are typically debt-free, being unable to generate positive cash flows or grant adequate guarantees. The raised capital is attributable to equity, which represents the cash reservoir that allows startups to survive till a surplus of liquidity accrues. When a start-up reaches its maturity and financial break-even, thanks also to the bridging finance provided by specialized intermediaries (venture capital, private equity, subsidized finance) it can begin to get into debt. This represents an important milestone, reserved for scale-ups that survive the Darwinian selection, crossing the «Death Valley» (which involves a cash and equity burnout). 
SISTEMI GESTIONALI E RISCHI - Sustainable Development Goals: l’impegno delle aziende e degli intermediari finanziari / Sustainable Development Goals: the commitment of financial and non-financial companies
L’Agenda 2030 proposta dalle Nazioni Unite individua 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sdgs, acronimo dall’inglese) che rappresentano un forte impulso all’evoluzione verso nuovi modelli di finanza e di business. Il presente articolo, dopo aver ripercorso il dinamico contesto di riferimento, discute l’impegno dichiarato dalle aziende italiane nelle loro rendicontazioni non finanziarie, con focus sulle banche. Infine, viene posta particolare enfasi e riflessione sulla ripresa dallo shock pandemico, auspicando una maggiore azione da parte del settore finanziario a sostegno dell’economia reale.

The 2030 Agenda adopted by the United Nations identifies 17 Sustainable Development Goals (Sdgs), which represent a strong impetus for the evolution towards new models of finance and business. This article, after reviewing the dynamic institutional context, discusses the commitment declared by Italian companies in their non-financial reporting, with a particular focus on banks. Finally, special emphasis and reflection is given to the recovery from the pandemic shock, outlining the crucial role of the financial sector in supporting the real economy.
BANCHE, STORIA E CULTURA - Ricordo di un Maestro: intervista doppia sul Professor Tancredi Bianchi / Remembering a Master: Tancredi Bianchi
Tancredi Bianchi è stato uno dei maggiori economisti aziendali del Novecento e Presidente dell’ABI dal 1991 al 1998. Anche l’Associazione dei Docenti di Economia degli Intermediari e dei Mercati finanziari e Finanza d’impresa ha voluto ricordarne la figura e l’opera. Pubblichiamo l’intervista, condotta da Daniele Previati, Presidente Adeimf, a due suoi allievi, i Professori Mario Comana e Marina Brogi.

Tancredi Bianchi has been one of the leading banking economists of the twentieth century and President of ABI from 1991 to 1998. The Italian Association of Scholars of Economics and Management of Financial Institutions and Markets also wanted to remember its figure and work. We publish the interview, conducted by Daniele Previati, President of Adeimf, to two of his students, Professors Mario Comana and Marina Brogi.