Bancaria n. 6/2002


Mensile dell'Associazione Bancaria Italiana

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2002
Pagine
104
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 15,00
IVA assolta dall'editore

Internet banking: l'importanza di saper cambiare
La cultura, l`organizzazione, la tecnologia e la stessa idea di business devono essere quanto più possibile adattive e reattive, perché non si conoscono, e non si possono prevedere, le risposte di un mercato nuovo a servizi realizzati con una tecnologia nuova e destinati a soddisfare bisogni che, se non sono nuovi, non hanno tuttavia mai avuto modo di esplicitarsi e trovare risposta sul mercato. Ciò è tanto più vero quando si considera il mondo dell`e-finance, un mondo in continuo cambiamento e di fronte a cui diviene ancora più indispensabile adottare un approccio basato su flessibilità, agilità, capacità, anche intellettuale, di cambiare.
Le banche italiane nel 2001: i risultati delle Semestrali ABI
Nel 2001 l`impatto della crisi argentina e la battuta d`arresto dei ricavi sui servizi dopo anni di crescita hanno determinato una flessione dei risultato di gestione e degli utili netti delle banche italiane. Ciò, nonostante il buon andamento dell`attività di credito alle imprese italiane, rispecchiato nella crescita dei margine d`interesse.
Delega fiscale: favorita la tassazione del risparmio gestito dagli intermediari
Il differimento della tassazione che si realizza sui fondi comuni, sulle polizze vita e, in misura più contenuta, sulle gestioni individuali di patrimoni individuali risulta più vantaggioso dei pagamento immediato dell`imposta al momento del realizzo, proprio del regime del risparmio gestito, creando per quest`ultimo un ulteriore appeal dal punto di vista del trattamento fiscale.
Progetto di ricerca sulllo sviluppo del credito al consumo
Il mercato del credito al consumo in Italia: i risultati di un'indagine
Le esperienze delle aziende
La competizione tra i fondi comuni, il ruolo della performance e il comportamento del gestore
L`analisi effettuata su un campione di fondi di diritto italiano per gli anni 1995-2001 evidenzia che i gestori vogliono entrare nella classifica dei migliori, ma lo fanno nel rispetto dei vincolo dei rischio assunto. La verifica svolta sembra attestare che anche la volatilità dei risultati fa premio, forse perché la remunerazione dei gestore dipende anche da essa o forse perché l`investitore non giudica il rendimento grezzo ma quello corretto dalla variabilità. Se fosse confermata la seconda ragione si potrebbe concludere che il mercato italiano dei risparmio gestito è più maturo di quanto non sembri.
Per un vero sviluppo del trading e dell'investing on line
L' attività di on line di investment trading ha raggiunto una notorietà e una pervasività tali da avere superato la fase embrionale. Tuttavia le soluzioni finora implementate non hanno ancora contribuito ad ampliare sensibilmente la penetrazione dei canale elettronico, il cui utilizzo rimane confinato alla categoria degli investitori esperti e indipendenti. Un efficace sviluppo dei sistemi di trading on line assistiti sembra l`unica strada per estendere la negoziazione telematica a più ampie fasce dei mercato e migliorare i livelli di redditività delle iniziative di electronic investing.
Mercato del lavoro e banche: verso una nuova flessibilità
Mentre la redditività netta nel 2001 mostra un`interruzione del processo di recupero rispetto alle banche europee, appare sempre più evidente il ruolo cruciale del miglioramento nella gestione nelle risorse umane. Con l`obiettivo di accrescere i margini, contenere il costo dei lavoro e accrescere la flessibilità di fronte a competitors sempre più efficienti.