IAS-IFRS e imprese bancarie


Impatti gestionali, organizzativi, contabili ed esperienze delle grandi banche italiane

Curatori: Raffaele Mazzeo, Edgardo Palombini, Stefano Zorzoli

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2005
Pagine
408
ISBN
88-449-0333-4
Disponibilità
Esaurito
Prezzo di copertina€ 35,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 33,25
IVA assolta dall'editore

Informazioni più ampie e più trasparenti, prevalenza del principio della sostanza sulla forma, allargamento del perimetro del consolidamento, maggiore orientamento al mercato: sono questi alcuni dei pilastri su cui si basano i nuovi principi contabili, che già a partire da quest'anno determineranno forti cambiamenti nei bilanci delle banche italiane.

Muovendo dall'importanza e dalla criticità di tale innovazione, il volume offre un ampio percorso sull'introduzione degli IAS-IFRS, i cui effetti non si esauriscono solo nell'ambito contabile ma investono numerosi profili gestionali e organizzativi.

La trattazione si sviluppa in tre parti:
  • la prima discute le principali ricadute dei nuovi principi contabili nella gestione e nell'organizzazione dell'impresa bancaria. Si analizzano gli effetti sulle politiche di finanziamento, sull'attività in derivati, sulla struttura organizzativa delle funzioni di staff, sul credit risk management, sulle politiche di bilancio, sui modelli di governance e di vigilanza;
  • la seconda entra nel merito delle conseguenze contabili: il nuovo volto del bilancio consolidato; l'informativa in tema di strumenti finanziari e rischi di mercato; la classificazione degli strumenti finanziari, alla luce anche del nuovo diritto societario; il rapporto tra nuovi criteri contabili e possibile variabilità del risultato aziendale; la cartolarizzazione dei crediti; la revisione contabile;
     
  • la terza raccoglie la testimonianza di tre grandi gruppi bancari in tema di nuovi criteri di classificazione e valutazione: si tratta dell'esperienza di Banca Intesa nella valutazione dei crediti, di SanPaolo IMI nella valutazione del portafoglio titoli, di Unicredito nella valutazione dei derivati e nell'hedge accounting.
La trattazione dettagliata e il contributo di esperti del mondo accademico, bancario e della consulenza offrono indicazioni e orientamenti utili alle banche che si trovano a dover gestire il passaggio alla nuova architettura contabile, in contemporanea ad altre due importanti innovazioni: il nuovo diritto societario e il nuovo Accordo di Basilea.

Parte prima: GLI IMPATTI GESTIONALI E ORGANIZZATIVI



GLI EFFETTI DEGLI IAS-IFRS SUI FINANZIAMENTI DELLE BANCHE ALLE IMPRESE


1.1 Introduzione
1.2 Credito e qualità dell'informazione contabile
1.3 Gli IAS-IFRS e l'attribuzione del rating di controparte
1.4 La valutazione delle imprese appartenenti a gruppi
1.5 Regole contabili e prociclicità
1.6 Conclusioni

L'IMPATTO DEGLI IAS-IFRS SULL'ATTIVITÀ IN DERIVATI DELLE BANCHE


2.1 Introduzione
2.2 L'operatività delle banche italiane nel mercato dei derivati
2.3 L'applicazione degli IAS-IFRS agli strumenti derivati in ambito bancario: problemi aperti

2.4 L'attività in derivati delle banche con imprese non finanziarie
2.5 L'impatto della normativa IAS-IFRS sull'operatività bancaria in derivati con operatori non finanziari

L'IMPATTO DEGLI IAS-IFRS SULLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLE FUNZIONI DI STAFF NELLE BANCHE


3.1 Introduzione
3.2 Gli impatti degli IAS-IFRS sul bilancio e l'operatività delle banche: una visione di sintesi

3.3 Gli assetti organizzativi delle funzioni di staff nei gruppi bancari italiani
3.4 Gli IAS-IFRS con maggior impatto sulla struttura organizzativa della banca
3.5 Possibili soluzioni alle sfide organizzative poste dall'introduzione degli IAS-IFRS

LE IMPLICAZIONI DEGLI IAS-IFRS PER IL CREDIT RISK MANAGEMENT NELLE BANCHE


4.1 Introduzione
4.2 Normativa IAS-IFRS e Nuovo Accordo di Basilea: due regolamentazioni a confronto
4.3 La prima iscrizione di un credito
4.4 La valutazione durante la vita del credito
4.5 La stima della LGD per i crediti oggetto di impairment
4.6 Il problema della determinazione del fair value dei crediti in nota integrativa
4.7 Le implicazioni di natura organizzativa per il credit risk management: alcune brevi riflessioni

LE IMPLICAZIONI DEGLI IAS-IFRS PER LE POLITICHE DI BILANCIO DELLE BANCHE


5.1 Introduzione
5.2 Il fair value e gli strumenti finanziari
5.3 L'impairment
5.4 I fondi rischi di carattere generale
5.5 I criteri di consolidamento
5.6 I crediti
5.7 La disclosure
5.8 Altre tematiche di rilievo per gli amministratori
5.9 Alcuni effetti derivanti dalla prima applicazione
5.10 Conclusioni
L'IMPATTO DEGLI IAS-IFRS SUI MODELLI DI GOVERNO E DI VIGILANZA DELLE BANCHE


6.1 Introduzione
6.2 Nuova valenza del bilancio nella governance bancaria
6.3 Gli IAS-IFRS: paradigma di comunicazione della performance manageriale
6.4 Nuove regole del bilancio consolidato, governance dei gruppi bancari, sviluppi di vigilanza consolidata
6.5 Modelli di management e valutazione di bilancio quale cinghia di trasmissione di indirizzi

6.6 Profili critici di supervisione bancaria
6.7 Cenni al processo di change management per l'introduzione degli IAS-IFRS in banca
6.8 Ruolo della Banca d'Italia nel processo normativo di attuazione degli IAS-IFRS
6.9 Considerazioni "non conclusive"
Parte seconda: GLI IMPATTI CONTABILI



IL BILANCIO CONSOLIDATO SECONDO GLI IAS-IFRS: LE RICADUTE CONTABILI E ORGANIZZATIVE NEI GRUPPI BANCARI
7.1 Introduzione
7.2 La normativa di riferimento
7.3 L'avvio delle attività per la redazione del bilancio consolidato
7.4 La classificazione delle partecipazioni: le ricadute contabili e organizzative
7.5 Gli aspetti contabili e organizzativi per la predisposizione del bilancio consolidato

L'INFORMATIVA SUGLI STRUMENTI FINANZIARI DEI BILANCI BANCARI ALL'AVVICINARSI DEI NUOVI PRINCIPI INTERNAZIONALI


8.1 Introduzione
8.2 IAS 32: la disclosure sugli strumenti finanziari
8.3 L'informativa sugli strumenti finanziari e sui rischi di mercato all'avvicinarsi degli IAS-IFRS
8.4 Come affrontare la transizione agli IAS-IFRS: il ruolo del risk management
8.5 Conclusioni
IAS 32 E RIFORMA SOCIETARIA: COME CLASSIFICARE GLI STRUMENTI FINANZIARI


9.1 Introduzione
9.2 Definizione e possibile classificazione degli strumenti finanziari
9.3 Il principio IAS 32
9.4 Conclusioni
BILANCI BANCARI IAS-COMPATIBILI E VARIABILITÀ DEI RISULTATI AZIENDALI


10.1 Introduzione
10.2 Criteri di valutazione contabile e variabilità dei risultati aziendali
10.3 Classificazione, contabilizzazione e valutazione dei titoli di proprietà
10.4 Il fair value accounting e gli investimenti immobiliari: cenni
10.5 Conclusioni

LA CARTOLARIZZAZIONE DEI CREDITI


11.1 Introduzione
11.2 Le operazioni di cartolarizzazione secondo l'attuale normativa
11.3 Le operazioni di cartolarizzazione secondo i principi contabili internazionali
11.4 Presupposti per la derecognition secondo lo IAS 39
11.5 Il consolidamento della società veicolo
11.6 Gli elementi caratterizzanti un'operazione di cartolarizzazione nelle modalità applicative dello IAS 39
11.7 Una metodologia procedurale IAS per le operazioni di cartolarizzazione
11.8 Conclusioni
LA REVISIONE CONTABILE DEL BILANCIO E L'ADOZIONE DEGLI IAS-IFRS


12.1 Introduzione
12.3 Impatti sull'attività di revisione contabile
12.4 Conclusioni

Parte terza: LE ESPERIENZE DI TRE GRANDI GRUPPI BANCARI



IL TRATTAMENTO CONTABILE DEL PORTAFOGLIO CREDITI IN BANCA INTESA


13.1 Introduzione
13.2 Classificazione dei crediti
13.3 Criteri di contabilizzazione dei crediti
13.4 Valutazione analitica dei crediti
13.5 Valutazione collettiva dei crediti
13.6 Cancellazione dei crediti
13.7 I crediti di firma
LA CLASSIFICAZIONE E LA VALUTAZIONE DEI TITOLI IN SAN PAOLO IMI


14.1 Categorie di financial instruments
14.2 L'iscrizione in bilancio dei titoli
14.3 La possibilità di riclassificazione
14.4 Determinazione del fair value
14.5 Ipotesi di prima classificazione IAS compliant del portafoglio titoli

GLI STRUMENTI DERIVATI E L'HEDGE ACCOUNTING IN UNICREDITO


15.1 Introduzione
15.2 Excursus normativo
15.3 I derivati: l'esperienza Unicredito
15.4 Connclusioni




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