Internal Auditing nelle banche


 

Autore: Enzo Frigerio

Editore
Edibank
Anno
1990
Pagine
344
Disponibilità
Esaurito
Prezzo Copertina € 20,00
IVA assolta dall'editore


Sviluppo dei mercati e diversificazione dei servizi, innovazione tecnologica, decentramento e automatizzazione dei processi produttivi, orientamento strategico alla redditività e all'efficienza rappresentano alcuni dei fattori che creano nelle aziende di credito l'esigenza di una ridefinizione e di un progressivo ampliamento della funzione di controllo.


Il processo di rinnovamento delle attività ispettive trova concreta attuazione attraverso l'introduzione e lo sviluppo di una funzione di auditing.
L'autore si propone di individuare le logiche che sottendono la creazione di un servizio di Internal Auditing in banca, proponendo strumenti e tecniche di lavoro con un taglio pratico e facilmente trasferibile nelle singole realtà aziendali.
 

Enzo Frigerio, dopo aver maturato esperienze di audit in banche italiane ed estere, è attualmente vice president della sede italiana della Morgan Guaranty Trust Company of New York e responsabile dell'Internal Auditing. Docente presso vari centri di formazione, è membro del Consiglio e del Comitato di studio dell'Associazione Italiana Internal Auditor.

1. L'ATTIVITÀ DI VIGILANZA SUGLI ENTI CREDITIZI
1.1 Origini e sintesi storica
1.2 Alcuni aspetti della riforma
1.3 Provvedimenti successivi alla riforma del 1936
1.4 Le norme di disciplina
1.5 L`attività di vigilanza
1.6 Controlli sull`organizzazione territoriale
1.7 Commenti generali
2. I CONTROLLI AZIENDALI
2.1 Natura del controllo
2.2 Definizione di controllo
2.3 I preposti al controllo
2.4 Sette obiettivi del controllo interno
2.5 Controlli nelle banche
3. LA FIGURA DELL'ISPETTORE
3.1 L`ispettore
3.2 Altre mansioni
3.3 La collocazione aziendale
3.4 L`attività dell' ispettorato
3.5 Rapporto finale
3.6 Collegamento con gli organi amministrativi
4. L'INTERNAL AUDITING
4.1 L`inquadramento
4.2 Gli obiettivi e le strategie
4.3 La struttura e il personale
4.4 La formazione
4.5 La professione dell`internal auditor
4.6 Gli strumenti operativi
5. L'ATTIVITÀ DI AUDITING
5.1 Obiettivi e compiti
5.2 Il piano annuale
5.3 La segreteria
6. LE FASI DI INTRODUZIONE ALL'AUDIT
6.1 L`approccio all`audit
6.2 La pianificazione
6.3 La fase di pre-audit
6.4 L`archivio permanente o file permanente
6.5 L`archivio delle carte di lavoro
6.6 I tabulati
6.7 I diagrammi di flusso
7. GLI STRUMENTI DI SUPPORTO
7.1 I manuali operativi
7.2 I questionari
7.3 Le guide di controllo
7.4 Gli audit program
7.5 I tabulati delle eccezioni
7.6 Le carte di lavoro
8. LE FASI DELL'AUDIT
8.1 La preparazione
8.2 Il campionamento
8.3 Tecniche di esecuzione
8.4 La circolarizzazione
8.5 I cross-reference
8.6 Il controllo fisico
8.7 Le certificazioni interne
8.8 L`analisi delle carte di lavoro
8.9 I principi contabili e di revisione
9. CONCLUSIONE DEI LAVORI
9.1 La discussione dei risultati
9.2 Preparazione delle raccomandazioni
9.3 Il rapporto finale
9.4 Il rapporto trimestrale/semestrale
9.5 Il rapporto annuale
9.6 Archiviazione della documentazione
9.7 Follow up
10. LE AREE CENTRALI DI INTERVENTO DELL'AUDIT
10.1 Aree dell'audit
10.2 L'area tesoreria
10.3 L'area fidi
10.4 L'area personale
10.5 L'area tecnica/forniture
10.6 L'area marketing
11. LA FUNZIONE DELL'EDP AUDITOR
11.1 L'area EDP
11.2 L'EDP auditor
11.3 Il ruolo
11.4 La normativa
11.5 Approccio all'EDP audit
11.6 Sicurezza logica
11.7 Sicurezza fisica
11.8 Sicurezza sul lavoro
11.9 il trasloco del CED
12. CONSIDERAZIONI SUI RISCHI FINANZIARI
12.1 I rischi finanziari
12.2 Rischio di mercato
12.3 Rischio nella concessione dei crediti
12.4 Il rischio paese
12.5 Controlli fondamentali
13. EVOLUZIONE DELL'INTERNAL AUDITING
13.1 Le prospettive future
13.2 L'internal Auditing avanzato
13.3 L'office automation
13.4 I pesi di penalizzazione
13.5 I sistemi esperti
13.6 Metodo di controllo periodico
14. APPENDICE



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