Notiziario di Giurisprudenza del Lavoro n. 4/1995


Editore
Assicredito
Anno
1995
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 12,00
IVA assolta dall'editore

Categorie e qualifiche dei lavoratori - Dirigente - Riconoscimento della qualifica a prescindere dalla corrispondenza con le mansioni svolte - Criteri - Clausola di durata minima - Liceità (Cass. civ., sez. lav., 20 aprile 1995, n. 4437)
Collocamento obbligatorio - Costituzione del rapporto - Richiesta del datore di lavoro - Denuncia semestrale - Richiesta e denuncia inoltrate congiuntamente - Ammissibilità - Limiti (Cass. civ., sez. lav., 24 maggio 1995, n. 5666)
Condotta antisindacale - Art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300 - Dimensione nazionale dei sindacati - Legittimazione attiva - Organismi locali delle associazioni sindacali nazionali - Rilevanza - Questione di legittimità dell'art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300, in riferimento agli artt. 2, 3, 18, 21, 24, 35, 39, 1° comma, Cost. - Infondatezza (Corte Cost., 17 marzo 1995, n. 89)
Condotta antisindacale - Art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300 - Intenzione del datore di lavoro - Necessità - Fattispecie in tema di inadempimento di contratti collettivi (Cass. civ., sez. lav., 19 luglio 1995, n. 7833)
Contratto di lavoro a tempo determinato - Art. 1, 2° comma, lett. c), legge 18 aprile 1962, n. 230 - Punte stagionali - Criteri - Effetti (Cass. civ., sez. lav., 12 maggio 1995, n. 5209)
Contratto di lavoro a tempo determinato - Contratto di inserimento ex art. 23, 1° comma, l. 18 febbraio 1987, n. 56 e accordo interconfederale 18 dicembre 1988 per gli addetti all'industria privata - Art. 2, 2° comma, l. 18 aprile 1962, n. 230 - Riassunzione del lavoratore - Periodi di intervallo - Inosservanza - Effetti - Conversione in contratto di lavoro a tempo indeterminato - Esclusione - Fattispecie (Trib. Milano, 26 novembre 1994)
Contratto di lavoro a tempo determinato - Vacanza di un posto all'interno dell'organizzazione aziendale per assenza del lavoratore titolare - Sostituzione - Criteri - Poteri del datore di lavoro circa l'attribuzione di qualifica e mansioni - Criteri - Fattispecie in tema di servizio radiotelevisivo (Cass. civ., sez. lav., 20 febbraio 1995, n. 1827)
Controversie di lavoro - Azione di accertamento - Interesse ad agire - Criteri - Limiti - Onere di provare l'attualità dell'interesse ad agire - Sussiste (Cass. civ., sez. lav., 28 aprile 1995, n. 4740; Cass. civ., sez. lav., 20 aprile 1995, n. 4444)
Controversie di lavoro - Mezzi di prova - Poteri del giudice - Assunzione ex officio - Incensurabilità in cassazione (Cass. civ., sez. lav., 13 giugno 1995, n. 6644)
Controversie di lavoro - Provvedimenti d'urgenza - Art. 700 c.p.c. - Applicabilità dell'art. 429, 1° comma, c.p.c. - Non sussiste - Controversie di lavoro - Provvedimenti d'urgenza - Art. 669-septies c.p.c. - Riproposizione dell'istanza di provvedimento cautelare già rigettata - Limiti - Nuove ragioni di fatto e di diritto dedotte a sostegno della riproposizione - Subordinazione al divieto del novum posto dagli artt. 414 e 416 c.p.c. - Sussiste (Trib. Napoli, ord. 13 marzo 1995)
Controversie di lavoro - Provvedimenti d'urgenza - Art. 700 c.p.c. - «Fumus boni iuris» - Criteri (Trib. Milano, ord. 30 marzo 1995)
Controversie di lavoro - Provvedimenti d'urgenza - Art. 700 c.p.c. - Requisiti - Pregiudizio imminente e prevedibile - Criteri - Fattispecie in tema di licenziamento (Pret. Roma, ord. 13 aprile 1995)
Crediti di lavoro - Compensazione - Conteggio del dare e dell'avere - Criteri - Limiti - Fattispecie (Cass. civ., sez. lav., 5 maggio 1995, n. 4873)
Fedeltà del lavoratore - Art. 2105 c.c. - Sottrazione di documenti aziendali - Sussistenza - Giusta causa e giustificato motivo di licenziamento - Configurabilità - Utilizzo dei documenti a fini processuali - Irrilevanza (Pret. Vicenza, 2 giugno 1995)
Ferie - Determinazione del periodo feriale - Potere unilaterale dell'imprenditore - Liceità - Diritto del lavoratore ad un periodo continuativo - Sussiste - Criteri (Trib. Milano, 18 gennaio 1995)
Festività nazionali ed infrasettimanali - L. 20 maggio 1949, n. 260 e l. 31 marzo 1954, n. 90 - Lavoratori retribuiti in misura fissa - Festività coincidenti con le giornate di sabato e domenica - Diritto ad una ulteriore quota di retribuzione - Necessità della effettiva prestazione di lavoro - Sussiste (Pret. Cagliari, 25 marzo 1995)
Imposte e tasse - I.r.p.e.f. - Lavoro dipendente - Rivalutazione monetaria ed interessi - Tassabilità - Criteri (Comm. Trib. Centr., 16 marzo 1995, n. 1114)
Lavoro a tempo parziale - Art. 5 l. 19 dicembre 1984, n. 863 - Inosservanza dei requisiti di forma - Trasformazione in contratto a tempo pieno - Esclusione - Effetti (Cass. civ., sez. lav., 14 giugno 1995, n. 6713)
Lavoro notturno - Art. 2108, 2° comma. c.c. - Lavoro notturno non compreso in regolari turni periodici - Maggiorazione retributiva - Spettanza anche in caso di osservanza. con normale continuità, di un orario notturno - Sussiste (Cass. civ., sez. lav., 25 febbraio 1995, n. 2211)
Lavoro subordinato - Comando e distacco - Temporaneità - Criteri (Cass. civ., sez. lav., 13 giugno 1995, n. 6657)
Lavoro subordinato - Lavoro autonomo - Differenza - Criteri - Contratto di lavoro a tempo determinato - Illegittimità del termine - Effetti - Scadenza del contratto - Disdetta - Licenziamento - Configurabilità - Condizioni - Effetti - Art. 6 l. 15 luglio 1966, n. 604 e art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300 - Applicabilità - Limiti (Cass. civ., sez. lav., 17 dicembre 1994, n. 10829)
Lavoro subordinato - Omessa stipulazione da parte del datore di lavoro di un contratto di assicurazione contro il rischio del dipendente di dover rispondere degli errori commessi - Rilevanza ai sensi dell'art. 1227 c.c. - Esclusione (Cass. civ., sez. lav., 5 maggio 1995, n. 4873)
Lavoro subordinato - Parasubordinazione - Questione di legittimità costituzionale dell'art. 2951 c.c. in materia di prescrizione dei diritti derivanti da contratto di trasporto, in relazione agli artt. 3, 24 e 35 Cost. - Infondatezza (Corte Cost., 24 luglio 1995, n. 365; Cass. civ., sez. lav., 2 marzo 1995, n. 2426)
Lavoro subordinato - Rischio d'impresa - Rifiuto della prestazione lavorativa da parte del datore - Calo delle commesse e crisi economiche dell'impresa - Effetti (Cass. civ., sez. lav., 10 maggio 1995, n. 5090)
Licenziamento - Art. 2 l. 15 luglio 1966, n. 604 - Giustificato motivo oggettivo - Insufficiente o generica motivazione del licenziamento - Onere del lavoratore di richiedere i motivi del recesso - Sussiste - Forma scritta di licenziamento - Necessità (Cass. civ., sez. lav., 2 maggio 1995, n. 4807)
Licenziamento - Dirigente - Clausola di durata minima - Effetti - Recesso del datore di lavoro - Criteri (Cass. civ., sez. lav., 20 aprile 1995, n. 4437)
Licenziamento - Impugnazione - Decadenza ex art. 6 l. 15 luglio 1966, n. 604 - Notifica di ricorso ex art. 700 c.p.c. con procura a margine ma nullo per aver il difensore agito extra districtum - Validità dell'impugnazione - Licenziamento disciplinare - Previa osservanza dell'art. 7 l. 20 maggio 1970, n. 300 - Obbligatorietà - Violazione - Conseguenze - Nullità - Esclusione - Applicabilità in base alla disciplina sostanziale del rapporto delle disposizioni di cui agli artt. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300 e 8 l. 15 luglio 1966, n. 604 modificate dalla l. 11 maggio 1990, n. 108, o 2118 c.c. - Domanda di reintegrazione - Onere di provare la sussistenza del requisito dimensionale proprio di tale tutela - Incombe sul lavoratore - L. 11 maggio 1990, n. 108 - Irrilevanza - Natura di regola generale della tutela obbligatoria - Conseguenza (Cass. civ., sez. lav., 18 aprile 1995, n. 4337)
Licenziamento - Licenziamento collettivo per riduzione di personale - Configurabilità - Riduzione dei posti di lavoro non correlata alla riduzione dell'attività produttiva - Esclusione - Licenziamenti plurimi per giustificato motivo oggettivo - Ammissibilità - Condizioni - Motivazione del singolo licenziamento - Integrazione con i motivi preventivamente comunicati dal datore di lavoro al fine dell'esperimento della procedura sindacale - Ammissibilità - Integrazione con i motivi aggiunti dall'associazione dei datori di lavoro - Esclusione - Licenziamento qualificato dal datore di lavoro come collettivo - Deduzione in giudizio del datore di lavoro della validità del licenziamento quale recesso individuale plurimo per giustificato motivo oggettivo - Ammissibilità - Condizioni - Mancanza di tale deduzione - Accertamento del licenziamento ex art. 3 l. 15 luglio 1966, n. 604 - Inammissibilità (Cass. civ., sez. lav., 9 marzo 1995, n. 2785)
Malattia del lavoratore - Accertamento dell'idoneità fisica ex art. 5 l. 20 maggio 1970, n. 300 - Sospensione del rapporto per quadro patologico incompatibile con l'attività esercitata - Successivo accertamento giudiziale dell'inesistenza di tale incompatibilità - Responsabilità del datore di lavoro ex art. 1218 c.c. - Ammissibilità - Limiti (Cass. civ., sez. lav., 12 luglio 1995, n. 7619)
Organizzazioni sindacali - Art. 19 l. 20 maggio 1970, n. 300 - Referendum abrogativo e d.p.r. n. 312 del 28 luglio 1995 - Rappresentanze sindacali aziendali costituite antecedentemente al 27 settembre 1995 - Permanenza sino a tale data - Limiti (Pret. Pistoia, 22 settembre 1995)
Retribuzione - Aziende di credito - Indennità di turno - Trattamento economico per ferie, festività, ex festività e malattia - Computabilità - Esclusione (Trib. Milano, 24 giugno 1995)
Retribuzione - Produttività - Premio di rendimento - Indennità di contingenza - Computabilità - Necessità di una esplicita volontà negoziale - Criteri - Fattispecie (Cass. civ., sez. lav., 29 marzo 1995, n. 3767)
Rinunzie e transazioni - Crisi dell'impresa - Accordo aziendale per la sospensione dell'attività lavorativa - Adesione del lavoratore per fatti concludenti - Rinunzia del lavoratore a diritti relativi alla prestazione ed alla retribuzione - Esclusione - Mora accipiendi del datore di lavoro - Esclusione (Cass. civ., sez. lav., 10 maggio 1995, n. 5090)
Riposo settimanale - Lavoratori turnisti - Cadenza del riposo in giorno diverso dalla domenica - Trattamento economico e normativo differenziato e più vantaggioso - Attribuzione di benefici anche di natura diversa da quella economica - Limiti (Cass. civ., sez. lav., 21 gennaio 1995, n. 681)
Sanzioni disciplinari - Art. 7, 1° comma, l. 20 maggio 1970, n. 300 - Codice disciplinare - Affissione - Necessità - Comportamento costituente fatto illecito secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico - Inapplicabilità (Pret. Vicenza, 2 giugno 1995)
Sicurezza sociale - Contributi assicurativi - Versamento indebito - Ripetizione - Decorrenza degli interessi e della rivalutazione dovuti dall'accipiens in buona fede (Cass. civ., sez. lav., 9 maggio 1995, n. 5060)
Sicurezza sociale - Contributi assicurativi - Retribuzione imponibile - Cessione di prodotti aziendali - Sconto del cinquanta per cento sul listino dei grossisti - Assoggettabilità - Limiti (Cass. civ., sez. lav., 13 maggio 1995, n. 5246)
Sicurezza sociale inquadramento dei datori di lavoro - Art. 49 l. 9 marzo 1989, n. 88 - Criteri (Cass. civ., sez. lav., 20 aprile 1995, n. 4420)
Sicurezza sociale - Previdenza dei liberi professionisti - Diritti quesiti - Aspettative maturate durante l'iter di formazione progressiva del diritto al trattamento di vecchiaia - Criteri - Fattispecie relativa alla disciplina della previdenza e assistenza dei dottori commercialisti (Corte Cost., 26 luglio 1995, n. 390)
Sicurezza sociale - Previdenza complementare - Art. 9 bis d.l. 29 marzo 1991, n. 103 convertito, con modificazioni, nella l. 1° giugno 1991, n. 166 - Fondi aziendali - Somme versate dal datore di lavoro - Assoggettabilità alla contribuzione obbligatoria - Criteri - Limiti - Contributo di solidarietà - Prima parte del 1° comma dell'art. 9 bis - Illegittimità costituzionale in riferimento agli artt. 3 e 38 Cost. - Seconda parte del 1° comma dell'art. 9 bis - Questione di legittimità costituzionale - Infondatezza (Corte Cost., ord. 1° giugno 1995, n. 225; Corte Cost., 8 settembre 1995, n. 421)
Trasferimento d'azienda - Successione dei crediti - Credito del cedente nei confronti del lavoratore per danni arrecati nella negligente esecuzione del contratto di lavoro - Criteri - Fattispecie (Cass. civ., sez. lav., 5 maggio 1995, n. 4873)
Trasferimento del lavoratore - Art. 2103 c.c. - Ragioni tecniche, organizzative e produttive - Controllo del giudice - Criteri - Limiti (Trib. Roma, 10 aprile 1994)
Trattamento di fine rapporto - Art. 1 l. 29 maggio 1982, n. 297 - Anticipazione - Prima casa di abitazione - Acquisto effettuato dal coniuge del richiedente in regime di comunione legale dei beni - Effetti (Cass. civ., sez. lav., 3 dicembre 1994, n. 10371)
Trattamento di fine rapporto - Art. 2120, 2° comma, c.c. - Nuovo testo - Retribuzione - Contratti collettivi - Stipulazione successiva alla l. n. 297 del 1982 - Effetti (Cass. civ., sez. lav., 24 giugno 1995, n. 7185)
Tutela dell'integrità fisica e della personalità morale del lavoratore - Art. 2087 c.c. - Responsabilità civile del datore di lavoro - Onere del lavoratore di provare la malattia da cui risulta affetto e la sua insorgenza per effetto della nocività dell'ambiente di lavoro - Sussiste (Trib. Taranto, 16 marzo 1995)
Giurisprudenza comunitaria del lavoro
Sicurezza sociale - Parità uomo-donna - Normativa nazionale che per la determinazione della pensione di vecchiaia tiene conto di un diritto autonomo del coniuge a siffatta pensione - Ammissibilità - Normativa nazionale che nel caso dei lavoratori migranti produce risultati incompatibili con lo scopo degli artt. 5, 48 e 51 trattato C.e.e. - Obblighi dei giudici nazionali (Corte di giustizia C.e., 5 ottobre 1994, causa C-165/91)
Giurisprudenza comunitaria del lavoro
Sicurezza sociale - Parità uomo-donna - Termini nazionali di procedura - Normativa che limita l'effetto retroattivo di una domanda di prestazioni - Direttiva non attuata correttamente prima della presentazione della domanda - Irrilevanza (Corte di giustizia C.e., 6 dicembre 1994, causa C-410/92)
Giurisprudenza comunitaria del lavoro
Sicurezza sociale - Parità uomo-donna - Equiparazione della riscossione di una pensione di quiescenza, ridotta a seguito di una perdita di retribuzione in relazione al tempo dedicato ad allevare un figlio, allo svolgimento di una attività lavorativa principale che garantisca una copertura previdenziale - Ammissibilità - Obbligo degli Stati membri di accordare vantaggi in materia di assicurazione contro la vecchiaia alle persone che hanno allevato i propri figli - Insussistenza (Corte di giustizia C.e., 13 dicembre 1994, causa C-297/93)