Problemi attuali del processo del lavoro


 

Autori: AA.VV. Scuola Superiore della Magistratura, Scuola Superiore della Magistratura

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2014
Pagine
116
ISBN
978-88-449-0995-6
Disponibilità
Disponibile
Prezzo Copertina € 20,00
IVA assolta dall'editore

Il volume della collana "I Saggi di NGL" raccoglie gli atti del Convegno "Giudici del lavoro oggi", organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura, tenutosi a Capri il 12 ottobre 2013.
Il Convegno, al quale hanno partecipato autorevoli giuristi, ha affrontato tematiche attuali del diritto del lavoro, quali la comunicazione tra i magistrati e i problemi di natura  processuale in tema di impugnativa del licenziamento a seguito dell'entrata in vigore della  l. n. 92 del 2012.

Presentazione
 
PARTE PRIMA
Il processo del lavoro e l’innovazione
1. Il giudice del lavoro e l’innovazione
2. Il Processo civile telematico. Gli importanti recenti interventi normativi
Segue. La ricognizione della situazione attuale
3. I traguardi concreti del PCT e i suoi vantaggi
4. Le criticità del PCT
L’utilizzo, residuale, delle modalità cartacee
La consolle del magistrato
La tenuta di un doppio fascicolo
5. Le comunicazioni telematiche
6. Le notifiche telematiche
7. Conclusioni
PARTE SECONDA
Introduzione al dibattito
 
Il ruolo del giudice del lavoro in Italia e in Europa: circolazione di idee e orientamenti in un panorama normativo in continuo divenire
 
Il giudice del lavoro e la nomofilachia impossibile
 
Il diritto del lavoro e i problemi dell’interpretazione
 
Quale giudice del lavoro secondo la Costituzione?
1. Premessa
2. Il giudice e l’interpretazione della norma
3. Il giudice e la Costituzione
4. Il bilanciamento e l’art. 3 comma 2 Cost.
5. Il tentativo di delegittimazione e di mutazione genetica
PARTE TERZA
La legge n. 92 del 2012 a un anno dall’entrata in vigore: criticità e possibili soluzioni
Rito Fornero, identificazione della domanda di impugnativa del licenziamento, nessi di pregiudizialità e spunti in tema di giudicato
1. Tratti differenziali delle domande con le quali si chieda, in vario modo, la (ri)costituzione del rapporto di lavoro
2. L’oggetto dell’accertamento della statuizione sull’impugnativa di licenziamento nelle ipotesi di rapporti di lavoro non formalizzati o apparentemente autonomi
2.1 Replica alle critiche mosse alla tesi incentrata sull’utilità dell’accertamento, in ogni caso, della sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato
3. Coesistenza di giudizi aventi in comune lo stesso rapporto fondamentale
4. Gli effetti della sentenza di rigetto sulla domanda di impugnativa di licenziamento in relazione a successive domande fondate su motivi diversi: preferenza per la tesi della preclusione incondizionata
Il rapporto tra domanda ex art. 18 l. n. 300 del 1970 ed ex art. 8 l. n. 604 del 1966
 
Obbligatorietà o facoltatività del rito
1. La tesi della facoltatività
2. La tesi della obbligatorietà specifica
Argomenti testuali
Argomenti sistematici
Argomenti ulteriori
3. Le soluzioni applicative
Questioni relative al mutamento del rito nel processo in materia di licenziamenti
 
Questioni connesse agli oneri assertivi e probatori sia nella fase sommaria che nella fase di opposizione nonché ai rapporti delle domande e delle decisioni nelle due fasi
 
Il giudizio di opposizione introdotto dall’art. 1, comma 51, della l. n. 92 del 2012
 
PARTE QUARTA
Conclusioni
 



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