Rischi di mercato e grandi fidi: le nuove regole per la banca


Disciplina prudenziale, vigilanza della Banca d`Italia e bilanci

 

Autori: Giuseppe Cicardo, Sebastiano Laviola, Maurizio Losavio, Antonio Renzi

Editore
Bancaria Editrice
Anno
1995
Pagine
210
Disponibilità
Esaurito
Prezzo Copertina € 20,00
IVA assolta dall'editore

Questo volume è il frutto delle riflessioni maturate dagli autori anche in seguito all`esperienza professionale acquisita nell`ambito della Vigilanza creditizia della Banca d`Italia ed è volto a presentare al pubblico, in maniera chiara e sintetica, una materia caratterizzata da una significativa dose di complessità e tecnicismo. Giuseppe Cicardo, Sebastiano Laviola, Maurizio Losevio e Antonio Renzi sono funzionari dell`Area Vigilanza creditizia e finanziaria della Banca d`Italia. Giovanni Carosio è responsabile del Servizio Vigilanza sugli enti creditizi della Banca d`Italia. Il capitolo 1 del volume è stato redatto congiuntamente dagli autori; il capitolo 2 da Sebastiano Laviola e Giuseppe Cicardo; il capitolo 3 da Sebastiano Laviola e Antonio Renzi; il capitolo 4 da Giuseppe Cicardo e Antonio Renzi; il capitolo 5 da Giuseppe Cicardo; il capitolo 6 da Maurizio Losavio. Gli autori ringraziano Giovanni Carosio e Gennaro Giordano per gli utili commenti ricevuti.


 

La nuova disciplina di vigilanza prudenziale, impostata a livello internazionale e attuata di recente nel nostro paese dalla Banca d`Italia, dà la massima importanza a due problemi chiave:

  • i rischi di mercato (rischio di tasso di interesse, di oscillazione del prezzo dei titoli, di cambio);
  • la concentrazione del rischio di credito (i "grandi fidi").

In questo volume, curato da quattro funzionari della Vigilanza della Banca d`Italia, viene chiarito tutto il complesso di norme recentemente emanate, con una particolare attenzione ai problemi operativi e alle conseguenze per le banche della nuova disciplina. Ne nasce un opera essenziale per conoscere le nuove "regole per la banca" in Italia, che rende comprensibile un campo decisivo, anche grazie all`Appendice normativa che contiene le istruzioni di vigilanza della Banca d`Italia in materia di rischi di mercato e di grandi fidi. Ecco i principali temi affrontati:

  • i rischi di mercato nell`attività bancaria
  • la regolamentazione europea ed internazionale
  • la rappresentazione contabile del portafoglio titoli
  • la disciplina italiana sui rischi di mercato
  • i grandi fidi: limiti, regime transitorio e prospettive.

Prefazione di Giovanni Carosio
1. PREMESSA
1.1 L`affermarsi della vigilanza prudenziale
1.2 Piano del lavoro
1.3 L`adeguatezza del nuovo quadro regolamentare
2. I RISCHI DI MERCATO NELL'ATTIVITÀ DI INTERMEDIAZIONE BANCARIA
2.1 La mappa dei rischi delle gestioni bancarie
2.2 Il rilievo dei rischi di mercato nell'attività bancaria
2.3 La misurazione dei rischi, rischio e incertezza
2.4 Il rischio di tasso di interesse
2.5 Il rischio di oscillazione del prezzo dei titoli azionari
2.6 Il rischio di cambio
2.7 Appendice: esempio di calcolo del rischio e di una sua valutazione comparata
3. LA REGOLAMENTAZIONE DEI RISCHI DI CREDITO E DI MERCATO IN SEDE INTERNAZIONALE
3.1 La proposta del comitato di Basilea dell'aprile 1993: principi generali
3.2 Rischi di mercato del portafoglio di negoziazione
3.3 Il rischio di tasso di cambio
3.4 Il rischio di tasso di interesse per l'intero bilancio bancario
3.5 La direttiva CAD: confronto con la proposta del comitato di Basilea
3.6 I contratti derivati: caratteristiche generali
3.7 I contratti derivati: la regolamentazione prudenziale di Basilea e della CE
3.8 Appendice: rischio generale di mercato dei titoli di debito: coefficienti di rischio, metodo standard e metodo della duration
4. LA RAPPRESENTAZIONE CONTABILE DEL PORTAFOGLIO TITOLI
4.1 La prassi contabile internazionale
4.2 La disciplina di bilancio in Italia
4.3 I contratti derivati
5. LA DISCIPLINA ITALIANA DI VIGILANZA SUI RISCHI DI MERCATO: ATTUAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI
5.1 Lineamenti generali
5.2 I rischi del portafoglio titoli e il rischio di cambio
5.3 Il progetto di informativa di vigilanza sul rischio di tasso di interesse dell'intero bilancio bancario
6. LA CONCENTRAZIONE DEL RISCHIO
6.1 Gli obiettivi e i fondamenti
6.2 I rischi di concentrazione
6.3 Le norme: generalità
6.4 Il consolidamento dal lato del soggetto erogante
6.5 Il consolidamento dal lato del soggetto beneficiario del credito
6.6 I conflitti di interesse
6 7 La nozione e la quantificazione dei rischi
6.8 I limiti di fido
6.9 Il regime transitorio
6.10 Il controllo dei grandi rischi
6.11 I problemi aperti
7. APPENDICE: ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE
7.1 Concentrazione dei rischi
7.2 Requisiti patrimoniali individuali sui rischi di mercato



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