Le controversie di lavoro: i sistemi di composizione alternativa


Prevenzione dei conflitti, conciliazione e arbitrato

Autore: Domenico Iodice

Editore
Bancaria Editrice
Anno
2006
Pagine
242
ISBN
88-449-0723-2
Disponibilità
Disponibile
Prezzo di copertina€ 25,00
Prezzo Internet Sconto 5% € 23,75
IVA esclusa 22%

La composizione extragiudiziale delle controversie individuali di lavoro è un tema che da qualche anno suscita la massima attenzione da parte delle parti sociali e dei tecnici del diritto e dell'economia. Il legislatore, sia in sede nazionale che comunitaria, ha prontamente recepito tali istanze - rese ancora più urgenti dal prolificare di tali controversie e dal conseguente, ma spesso inadeguato, ricorso massiccio alla giustizia ordinaria - mettendo a punto una serie di metodi alternativi di composizione dei conflitti che vengono sinteticamente raccolti sotto la sigla di ALDR (Alternative Labour Dispute Resolution).
Il volume offre un'analisi esaustiva e critica di questa "nuova frontiera" della prevenzione e della composizione dei conflitti lavorativi puntando l'attenzione in particolare su:
  • la crisi della giustizia ordinaria e le soluzioni adottate in sede comunitaria con il Libro Verde del 2001 e del 2002 in materia di prevenzione e composizione delle controversie individuali di lavoro;
  • il nuovo schema di risoluzione dei conflitti incentrato sulle nozioni di rinunzia e di transazione e su figure affini quali il negozio di accertamento, il riconoscimento di debito e la confessione stragiudiziale;
  • gli istituti della conciliazione e dell'arbitrato nel diritto del lavoro e nel nuovo quadro normativo, con particolare riferimento al contratto del credito;
  • la certificazione come fattore di prevenzione dei conflitti, con un articolato focus sull'analoga esperienza tedesca.
Completa il volume un agile elenco delle principali fonti normative italiane e comunitarie, particolarmente utile in una trattazione in cui la riflessione teorica e il taglio operativo sono costantemente supportati dal riferimento alla normazione europea, nazionale e regionale.

Prefazione
Introduzione. Crisi della giustizia e soluzioni comunitarie: Alternative Labour Dispute Resolutions


1. Prevenzione e ricomposizione delle controversie individuali di lavoro
"1.1 La strategia comunitaria del dialogo sociale: dalla Corporate Social Responsibility (CSR) alle Alternative Labour Dispute Resolutions (ALDR)
1.2 Ragioni e implicazioni del Libro Verde del 2001
1.3 A(L)DR: nozione
1.4 Le pratiche comunitarie di ADR nel Libro Verde del 2002
1.5 Metodologie per la pacificazione sociale nella teoria generale del diritto
1.5.1 Primo presupposto: configurabilità di un diritto soggettivo
1.5.2 Secondo presupposto: lesione del diritto e tutela giudiziaria
1.5.3 Terzo presupposto: il deferimento della controversia a organi di giustizia alternativi
1.6 Lo stato della giustizia del lavoro nei principali paesi dell'Unione
1.6.1 L'esperienza tedesca
1.6.2 L'esperienza francese
1.7 ALDR nei principi della Costituzione europea



"
2. Lo schema compositivo: nozione di rinunzia e di transazione. Le figure affiniute Resolutions (ALDR)
"2.1 Metodi alternativi di composizione: alcune schematizzazioni
2.2 La rinunzia
2.2.1 La remissione
2.3 Le altre figure
2.3.1 Il negozio di accertamento
2.3.2 Il riconoscimento (ricognizione) di debito
2.3.3 La confessione stragiudiziale
2.4 La transazione
2.4.1 Generalità
2.4.2 Nozione
2.4.3 Natura ed effetti
2.4.4 Oggetto
2.4.5 Nullità e annullabilità
2.4.6 Risoluzione e rescissione
2.4.7 Forma e prova della transazione
2.5 Il regime speciale delle rinunzie e delle transazioni ex art. 2113 c.c.
2.5.1 La norma: natura e ratio
2.5.2 Area di applicazione
2.5.3 La disciplina
2.5.4 Esclusioni


"
3. La conciliazione nel diritto del lavoro
"3.1 La conciliazione nel quadro costituzionale
3.2 Nozione, forme e regime di inoppugnabilità dei verbali di conciliazione
3.2.1 Le forme di conciliazione ex lege n. 533/73
3.3 La conciliazione giudiziale
3.3.1 Nozione e disciplina generale nel processo civile
3.3.2 Un'ipotesi particolare nella disciplina generale: la conciliazione giudiziale "tecnica" ex art. 88 c.p.c.
3.3.3 Disciplina delle controversie individuali di lavoro: peculiarità
3.4 Le forme della conciliazione extra-giudiziale
3.4.1 Generalità e iter storico-normativo
3.4.2 La nuova disciplina in tema di obbligatorietà della conciliazione
3.5 La conciliazione in sede amministrativa
3.6 La conciliazione in sede sindacale



"
4. L'arbitrato nel diritto del lavoro
"4.1 L'arbitrato nel quadro costituzionale
4.1.1 Nozione
4.1.2 Fonte negoziale dell'arbitrato
4.1.3 Natura giuridica e questioni di legittimità costituzionale
4.2 L'arbitrato rituale
4.2.1 Generalità
4.2.2 Il patto compromissorio
4.2.3 Modalità di designazione degli arbitri
4.2.4 Incompatibilità specifiche degli arbitri
4.2.5 Svolgimento del processo
4.2.6 L'istruzione probatoria
4.2.7 La decisione
4.2.8 La pubblicazione del lodo
4.2.9 L'impugnazione del lodo rituale
4.2.10 L'arbitrato rituale nelle controversie di lavoro
4.3 L'arbitrato irrituale
4.3.1 Generalità e disciplina
4.3.2 L'arbitrato irrituale nelle controversie individuali di lavoro: casi tipici. Rinvio
"
5. L'arbitrato del lavoro nel nuovo quadro normativo
"5.1 L'ipotesi
5.2 La chirurgia normativa del legislatore del 1998
5.2.1 La nuova struttura delle impugnazioni
5.2.2 Natura del nuovo arbitrato del lavoro
5.2.3 Il lodo (irrituale) d'equità costituzionale
5.2.4 L'impugnativa del lodo d'equità
5.2.5 Rapporti tra vecchie e nuove forme di arbitrato irrituale
5.3 Conciliazione e arbitrato: la tentazione autoritaria. Dal Libro Bianco al Patto per l'Italia
5.4 La disciplina pattizia dell'arbitrato del lavoro
5.4.1 Sintesi dinamica dell'impianto normativo
5.4.2 L'arbitrato del lavoro nel contratto del credito
5.4.3 Garanzie di rispetto delle volontà negoziali, delle norme imperative e procedurali: l'impugnativa del lodo nel contratto del credito
5.4.4 L'arbitrato del lavoro nelle altre categorie contrattuali. Rinvio
5.4.5 Le criticità emerse nella prima fase di sperimentazione; le nuove aree strategiche di azione sindacale
5.5 Dati statistici per una prima lettura dell'esperienza italiana



"
6. La certificazione come strumento di prevenzione dei conflitti
"6.1 Le ragioni di un esame comparato
6.2 La certificazione in Italia
6.2.1 Funzioni e organi
6.2.2 Caratteri comuni del procedimento
6.2.3 Efficacia giuridica della certificazione e sua impugnativa
6.2.4 Altre ipotesi di certificazione
6.2.5 Criticità e problemi applicativi
6.3 Il sistema tedesco: lo Statusfestellungsverfahren
6.3.1 Il confine tra lavoro autonomo e subordinato
6.3.2 La legge di correzione e quella di promozione del lavoro autonomo
6.3.3 La richiesta di accertamento (Anfrageverfahren)
6.4 Comparazione strutturata tra la certificazione italiana dei contratti di lavoro e lo Statusfestellungsverfahren tedesco
6.4.1 Finalità dei procedimenti
6.4.2 Avvio e termini delle istanze
6.4.3 Poteri istruttori degli organi
6.4.4 La funzione di consulenza
6.4.5 L'esclusività del procedimento
6.4.6 L'ambito di applicazione e la volontarietà della procedura
6.4.7 Efficacia e impugnazione dell'atto amministrativo
6.4.8 I soggetti certificatori
6.4.9 Gli strumenti di orientamento
6.5 Conclusioni: la certificazione come strumento in fieri"
Conclusioni. Alcune proposte de jure condendo
Elenco delle fonti normative
Bibliografia



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