Dal borgo al mondo


La Banca Caripe 1870-2000

Autore: Costantino Felice

Editore
Laterza
Anno
2001
Pagine
340
ISBN
88-420-6401-7
Disponibilità
Disponibile
Prezzo di copertina€ 25,82
Prezzo Internet Sconto 5% € 24,53
IVA assolta dall'editore

La storia di una banca meridionale, che da modesta realtà di "borgo" diventa protagonista di tutto rispetto in un moderno mercato creditizio locale, può offrire uno spaccato significativo, per certi versi anche inedito, dei complessivi processi di trasformazione che in età contemporanea hanno investito il Sud d'Italia, e particolarmente l'Abruzzo, una regione che recentemente è giunta a posizionarsi per prima in Europa fuori dell'area del sottosviluppo.
La ultrasecolare vicenda della Banca Caripe, tutt'altro che lineare e scontata, chiama in causa molteplici soggetti: gruppi imprenditoriali, èlites politiche, ceti professionali, municipalità ed enti di varia natura. Sorta con ovvie connotazioni di beneficenza e pubblica utilità, in un borgo tutto sommato di periferia, ma poi fortemente radicatasi su tutta la "quarta provincia abruzzese", e soprattutto a Pescara, essa diventa mano a mano una moderna azienda di credito che, pur senza smarrire la vocazione originaria, è oggi efficacemente proiettata su mercati sempre più vasti e competitivi. La sua storia 'interna', dunque, viene a configurarsi in certo modo anche come storia 'esterna' del contesto provinciale e regionale, alla cui evoluzione ha contribuito in misura considerevole.

Presentazione di Nicola Mattoscio
1. 'LE RADICI NEL BORGO': DALL`UNITA' A FINE OTTOCENTO
1.1 Loreto Aprutino dopo l' Unità: dal Monte frumentario alla Cassa di risparmio
1.2 Tra usura e profitto: il contesto abruzzese
1.3 Le prime Casse di risparmio
1.4 Il consolidamento di Loreto Aprutino
1.5 Crisi agraria e fervore bancario
1.6 Una gestione di svolta
2. IL PRIMO VENTENNIO DEL NOVECENTO: OLTRE IL MANDAMENTO
"2.1 Loreto Aprutino tra Otto e Novecento
2.2 I circuiti del risparmio: effetti della ""grande emigrazione""
2.3 Verso nuovi equilibri tra depositi e impieghi
2.4 Gli anni della Grande guerra: per un più florido avvenire
2.5 Nuovi assetti gestionali e sguardi retrospettivi"
3. TRA LE DUE GUERRE: DA LORETO APRUTINO A PESCARA
"3.1 Uno sviluppo tra efficienza e logiche di regime
3.2 La febbre dell' edilizia: banca ed enti locali
3.2 Pescara e la ""quarta provincia abruzzese""
3.4 Le asperità di un passaggio di gestione
3.5 Quadri amministrativi e controlli di regime
3.6 Verso una nuova identità: l' insediamento a Pescara
3.7 Tra la cosa e il nome: sull' orlo del fallimento"
4. DAL DOPOGUERRA AL BOOM ECONOMICO
"4.1 Gli effetti della ""guerra in casa"" e il fardello di un contenzioso
4.2 La difficile ripresa postbellica
4.3 Il fervore degli anni Cinquanta: le nuove sedi di Loreto Aprutino e di Pescara
4.4 Mutamenti dell'amministrazione e scelte aziendali
4.5 Una fase di forte espansione: il primato provinciale"
5 'LA TESTA NEL MONDO': IL DECENNIO DI FINE SECOLO
5.1 Anni Settanta: difficoltà e dinamiche di crescita
5.2 Anni Ottanta: buona finanza e cattiva economia
5.3 Le novità strutturali tra localismo e mercato: Caripe SpA e Fondazione Caripe
5.4 Alleanze e poli di aggregazione
5.5 Alle soglie del 2000: altri scenari e nuove strategie



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